UNA VITTORIA PER CONFERMARE LA TESTA DELLA CLASSIFICA!

Sabato il Barcellona ha battuto il Real Betis in dieci uomini per 4-0, mantenendo il vantaggio di 11 punti in cima alla classifica de La Liga ed avvicinandosi alla conferma del titolo. L’allenatore Xavi ha definita quella una “prestazione a tutto tondo” ed ha anche avuto il tempo di portare in campo il 15enne Lamine Yamal, che è diventato il più giovane debuttante del Barça ne LL. Per il resto è stato un mese di aprile da dimenticare (3 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte) per i padroni di casa, che sono usciti dalle semifinali di Copa del Rey e non sono riusciti a vincere due partite casalinghe di fila.

Restare allo Spotify Camp Nou sarà musica per le loro orecchie, dato che solo una squadra ospite qui nel 2023 è riuscita a tornare a casa con dei punti (7 vittorie, 1 pareggio). Le squadre avversarie hanno particolarmente avuto problemi a sfondare la difesa del Barcellona, caratterizzata da questa sequenza che l’ha visto subire gol una volta sola.

L’Osasuna potrebbe essere combattuto tra puntare ad un piazzamento tra le prime sei (essendo attualmente a cinque punti di distanza) e sarebbe il primo dalla stagione 2005/06, o concentrarsi sulla sua prima finale di CDR dal 2005. Anche senza le distrazioni della coppa nazionale, una trasferta al Camp Nou non sarà in cima alle priorità stagionali dell’Osasuna. La squadra ospite ha subìto la sua sconfitta più pesante di sempre proprio qui nel 2011 (8-0) ed ha subìto 36 gol nelle sue ultime sette trasferte di campionato!

I ‘Little Reds’ sperano di mantenere al minimo i gol subiti stavolta, e potrebbero prendere fiducia dalle ultime sei partite di campionato (3 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte), in cui non hanno mai subìto più di due gol. In effetti, hanno la terza miglior difesa in trasferta del campionato (15 gol subiti), il che potrebbe aiutare ad evitare un’altra sconfitta al Camp Nou.