Frosinone – Napoli Serie A
La prima partita del Frosinone in più di quattro anni in Serie A (SA) è ormai arrivata, e non poteva essere molto più difficile rispetto all’ospitare i campioni in carica del Napoli. Dopo avere guidato i ‘Canaries’ alla promozione, Fabio Grosso ha deciso di dimettersi a giugno, con l’ex allenatore di Roma e Sassuolo Eusebio Di Francesco arrivato al suo posto. Con una ricca esperienza da allenatore di alto profilo al suo attivo, quella di Di Francesco potrebbe rivelarsi preziosa in questa stagione, ma il suo record contro il Napoli non è particolarmente positivo, avendo vinto solo due dei suoi 13 scontri precedenti da allenatore contro i ‘Partenopei’ (4 pareggi, 7 sconfitte).
Le cose potrebbero benissimo cambiare allo Stadio Benito Stirpe, dato che il Frosinone lo ha trasformato in un vero e proprio fortino prima di vincere il campionato nella scorsa stagione di Serie B, vincendo 14 delle sue 19 partite casalinghe di campionato (3 pareggi, 2 sconfitte). Avrà ancora una volta bisogno che il terreno di casa sia un campo ostico per le squadre avversarie in questa stagione, cominciando da questa sfida contro un Napoli che non ha battuto in nove scontri diretti (2 pareggi, 7 sconfitte).
Come il Frosinone, anche il Napoli ha vissuto un cambio in panchina durante l’estate, quando Luciano Spalletti si è fatto da parte ed un altro ex allenatore della Roma, Rudi Garcia, è arrivato al comando. È pacifico dire che il calciomercato allo Stadio Diego Armando Maradona abbia puntato all’evoluzione piuttosto che alla rivoluzione, ma mantenere il duo di stelle della scorsa stagione Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen è stato un enorme impulso verso la nuova stagione, soprattutto nel contesto della partenza del difensore chiave Kim Min-jae, finito al Bayern Monaco.
Il Napoli è tradizionalmente forte a partire ad agosto, avendo vinto la partita di apertura di SA in tutte e sei le ultime stagioni. E ci sono buoni auspici anche per Garcia, che non ha mai perso in cinque scontri precedenti contro Di Francesco da allenatore (2 vittorie, 3 pareggi).
Giocatori da tenere d’occhio: dopo che il capocannoniere del Frosinone in Serie B nel 2022/23, Samuele Mulattieri, è passato al Sassuolo, ci si aspetterà molto da parte di Giuseppe Caso, autore di nove gol nella scorsa stagione in cui la squadra è stata promossa alla massima serie, con sette di quei gol arrivati nel primo tempo. Victor Osimhen, nel frattempo, non ha bisogno di presentazioni, essendosi dimostrato maestoso nel primo ‘Scudetto’ del Napoli in 33 anni, segnando 26 gol e diventando il capocannoniere della SA.
Statistica in evidenza: nella stagione 2022/23, il Napoli ha vinto tutte e 13 le partite in cui Khvicha Kvaratskhelia ha segnato.
