Real Madrid Napoli
Il Real Madrid ha brillantemente superato le preoccupazioni legate agli infortuni dopo la pausa per le Nazionali, dimostrando il loro dominio con una convincente vittoria per 3-0 contro il Cádiz la scorsa domenica. Rodrygo e Jude Bellingham, entrambi incerti per la forma fisica, hanno contribuito segnando, confermando la forza e la profondità della squadra. Il ritorno dalla pausa è stato quindi un successo, soprattutto considerando il recente passaggio agli ottavi di finale della UEFA Champions League con due partite di anticipo.
Con quattro vittorie in altrettante partite, il Real Madrid può permettersi di gestire un certo turn-over per preservare la freschezza dei giocatori chiave. Oltre all’orgoglio, c’è una motivazione chiara: anche un solo punto contro il Napoli garantirà ai ‘Los Blancos’ il primo posto nel Gruppo C, oltre a preservare una serie di nove partite senza sconfitte in Champions League al Santiago Bernabéu (otto vittorie e un pareggio). Le ultime quattro vittorie in casa sono state caratterizzate da una difesa solida, con solo un gol subito nelle ultime sei partite ufficiali.
Il Napoli, sebbene già assicuratosi un posto nelle competizioni europee dopo Natale (almeno in UEFA Europa League), ha ancora del lavoro da fare per avanzare agli ottavi di finale. La recente vittoria per 2-1 contro l’Atalanta è stata un impulso necessario per la difesa del titolo italiano, e il nuovo allenatore Walter Mazzarri ha elogiato la prestazione come “quasi perfetta”.
Il confronto diretto con il Real Madrid rappresenta una sfida significativa per il Napoli. Mazzarri, con solo tre vittorie contro Carlo Ancelotti, si prepara al suo primo scontro diretto con il maestro italiano. Il Santiago Bernabéu ha storicamente creato problemi al Napoli, che ha perso le due precedenti trasferte qui con un margine di due gol. Anche l’indimenticabile Diego Armando Maradona, i cui fan hanno commemorato il terzo anniversario della morte sabato, non è riuscito a portare la vittoria al Napoli nel 1987.
Tra i giocatori da tenere d’occhio, Brahim Díaz, autore del gol di apertura contro il Braga, potrebbe ottenere un’altra opportunità. Il talento spagnolo ha già segnato due gol prima della fine del primo tempo nelle partite casalinghe di questa stagione. Nel caso il Napoli avesse bisogno di una risposta nel finale, Eljif Elmas potrebbe essere l’uomo giusto, avendo segnato due gol dopo il 75° minuto nelle ultime quattro partite.
La sequenza impressionante del Real Madrid, con nove vittorie consecutive contro squadre italiane in competizioni europee, aggiunge un elemento di fiducia in vista di questo importante scontro in Champions League.
