LA ROMA VOLA A BUDAPEST PER LA FINALE DI EUROPA LEAGUE!

La 52esima edizione di Europa League, dopo quasi dieci mesi di match vola a Budapest per giocare l’ultima partita che vede protagoniste la Roma e il Siviglia.

Il 31 Maggio 2023 alle ore 21 alla Ferenc Puskas Arena di Budapest conosceremo i vincitori del campionato di Europa League. 

RULLO DI TAMBURI PERCHE’ ORMAI MANCA POCO AL GING FINALE! 

Dopo il grande percorso fatto dalla Roma in Europa League, ecco che i giallorossi scaldano i motori per volare decisi a portare a casa un nuovo titolo pieno di prestigio e riconoscenza a Budapest. La Roma ha svolto un campionato degno di nota e con stile ed eleganza si è distinto per la capacità di affrontare i vari match con grande competenza di squadra e massimo focus. 

Ha mostrato la grande capacità di guardare oltre anche in seguito ad una sconfitta senza mai rimanere vittima di un incidente di percorso! 

Qualsiasi possa essere il risultato finale, siamo certi che la Roma avrà la capacità di regalare una finale da sogno non solo ai tifosi della Roma ma a tutta l’Italia. 

La Roma incontrerà il Siviglia che si può definire un’ esperta in questo trofeo avendone portati a casa sei. 

Quest’anno il Siviglia si lascia il campionato occupando il decimo posto ma sembra che il proprio cuore batta forte per aggiudicarsi il titolo di Europa League. 

Dopo aver eliminato il Manchester United e poi la Juventus gli spagnoli si trovano in finale con l’arduo desiderio di alzare la coppa tanto desiderata. 

La squadra andalusa, tuttavia, dovrà fare a meno dei Acuna espulso nei minuti finali dei supplementari della semifinale contro la Juventus. Il suo posto verrà occupato in fascia sinistra, da Alex Telles. Sulla trequarti confermati Gil, Oliver Torres e Ocampos a supporto di El-Nesyri, con Suso e Lamela pronti a supportare la squadra in corsa.

Dopo la vittoria della Conference League della scorsa stagione, i ragazzi di Josè Mourinho si contenderanno il secondo trofeo internazionale consecutivo. 

Mourinho continua a confermare una mentalità nuova, innovativa e funzionale per il raggiungimento di risultati unici e ancora non palesati. 

I giallorossi arrivano in finale dimostrando una coesione di squadra fuori dal comune, non vogliono smettere di sognare. Ci sarà da superare il Siviglia.

Per lo schieramento in campo, fiato sospeso per Paulo Dybala. Attualmente non sarà sicuramente titolare ma si spera possa unirsi alla partita in corso d’opera. Dietro ad Abraham dovrebbero agire Pellegrini e uno tra Wijnaldum ed El Shaarawy. Il faraone si gioca un posto anche in fascia dove Spinazzola è acciaccato e l’ex Milan si adatta senza problemi. Diga di centrocampo eretta da Matic e Cristante, in difesa ci sarà il tridente composto da Mancini, Smalling e Ibanez.

Il Siviglia prende parte per la terza volta alla finale di Europa league Gli spagnoli hanno eliminato il PSV Eindhoven ai sedicesimi (vittoria per 3-0 all’andata e sconfitta per 2-0 al ritorno), il Fenerbahce agli ottavi (vittoria per 2-0 all’andata e sconfitta per 1-0 al ritorno) ed il Manchester United ai quarti di finale (pareggio per 2-2 all’andata e vittoria per 3-0 al ritorno). L’ultimo ostacolo degli andalusi per approdare a Budapest è stato rappresentato dalla Juventus ritrovata in campo in semifinale. 

La Roma è l’unica tra le quattro semifinaliste di questa Europa League ad aver iniziato la competizione sin dal principio. I giallorossi erano inseriti nel girone C dove hanno conquistato il secondo posto alle spalle dell’altra squadra di Siviglia, il Betis.

La prova più difficile è arrivata ai quarti dove sono serviti i tempi supplementari per battere i Feyenoord, eliminati successivamente con il punteggio di 4-1. In semifinale la qualificazione è stata ottenuta con uno 0-0 in un partita contro il Bayer Levekusen.

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