Nazionale italiana calcio: caccia di punti
L’Italia si trova attualmente al secondo posto nel Gruppo C delle Qualificazioni al Campionato Europeo UEFA 2024 (ECQ), a sei punti di distanza dalla capolista Inghilterra, anche se quest’ultima ha giocato una partita in meno. L’obiettivo è colmare questo divario cruciale prima di affrontare gli “I Tre Leoni” la settimana prossima a Wembley. La partita contro Malta rappresenta un’opportunità di riscaldamento ideale, specialmente considerando il precedente favorevole degli italiani contro il microstato, avendo vinto tutti e nove gli ultimi scontri senza subire gol dal lontano marzo 1993.
Il nuovo allenatore della Nazionale Italiana, Luciano Spalletti, subentrato a Roberto Mancini durante l’estate, è imbattuto nelle prime due partite al comando, registrando una vittoria e un pareggio. Tuttavia, entrambe le prestazioni non sono state convincenti, contro la Macedonia del Nord e l’Ucraina. Nonostante le assenze di diversi giocatori chiave per infortunio, una vittoria netta contro Malta potrebbe cambiare l’atmosfera in campo e nello spogliatoio, dando agli spettatori il gusto di vedere l’Italia segnare più di un gol, cosa che non è accaduta in cinque delle ultime sette partite casalinghe.
Malta non ha mai raggiunto la fase finale di un Campionato Europeo, e anche quest’anno le speranze di qualificazione si sono affievolite ulteriormente con cinque sconfitte nelle cinque partite di ECQ disputate. Nonostante le prospettive non rosee, Malta cercherà di presentare una prestazione competitiva, prendendo spunto dall’ultima trasferta in Italia nel settembre 2015, conclusasi con una sconfitta di misura (1-0). Il Malta potrebbe attingere fiducia dalla stretta natura delle sue trasferte più recenti, non perdendo con un margine superiore a un gol dal 2021 contro la Russia (2-0).
I tifosi avranno gli occhi puntati su alcuni giocatori chiave. Tra questi spicca Destiny Udogie, difensore del Tottenham, che ha ricevuto la sua prima convocazione nella Nazionale maggiore. La sua propensione a fornire assist o ricevere cartellini gialli nelle ultime sette partite con il club lo rende un elemento da tenere in considerazione. Dall’altra parte, Malta punta sul talento di Joseph Mbong, sperando che possa ripetere le brillanti prestazioni che gli hanno consentito di segnare cinque gol in sei presenze tra luglio e settembre, sia con il club che con la Nazionale.
Merita una menzione la sequenza di gioco dell’Italia, con ben sette gol segnati nei primi 20 minuti nelle ultime sette partite, dimostrando una forte determinazione fin dall’inizio del match.
