Con il calcio europeo fuori portata (almeno realistica) e la zona retrocessione saldamente nello specchietto retrovisore, poche squadre urlano che non ci sia più “niente per cui giocare” rispetto al Torino. Anche se non c’è nulla in palio in classifica per quanto riguarda i premi, il Torino sta ancora giocando per ottenere il suo miglior piazzamento in Serie A (SA) dal 2018/19 quando arrivò settimo, un’impresa che potrebbe eguagliare se riuscisse a migliorare il decimo posto della scorsa stagione.
L’inizio di quella corsa verso un finale impressionante nella metà alta della classifica contro l’Atalanta probabilmente non sarà facile, soprattutto perché il Torino ha perso gli ultimi tre scontri diretti casalinghi con un risultato complessivo di ben 13-3! Sembra che ci siano poche possibilità di migliorare le cose qui se continuasse qui la prestazione vista dal Torino nelle ultime partite casalinghe in questa stagione di SA (1 pareggio, 4 sconfitte), con tutte e quattro le sconfitte che hanno visto lo stesso identico risultato di 1-0.
Attualmente al settimo posto, il destino dell’Atalanta rimane ancora indeciso in attesa di chi sapere chi vincerà la Coppa Italia e le altre competizioni europee, per stabilire se la SA avrà in palio sei o sette posti europei. Nel frattempo, ‘La Dea’ può fare in modo che nulla venga lasciata al caso mentre continua a puntare ad una posizione tra le prime quattro, con solo quattro punti che separano l’Atalanta dal quarto posto prima di questo turno.
Con tre vittorie in cinque partite di SA (1 pareggio, 1 sconfitta), gli uomini di Gian Piero Gasperini stanno sicuramente ritrovando la forma al momento giusto, con la vittoria per 3-1 sulla Roma (rivale per le prime quattro posizioni) nell’ultima partita, che ha dato rinnovate speranze per la corsa europea. Anche se l’Atalanta non è certamente sicura di migliorare la propria spinta, è probabile che possano esserci dei gol qui, con gli ultimi sette scontri diretti tra queste due squadre che hanno visto una media enorme di 5,6 gol a partita!
