IL NAPOLI FESTEGGIA OGGI IN CASA IL SUO 3° SCUDETTO!

Dopo avere vinto il suo terzo titolo in Serie A (SA), il Napoli torna a casa per la prima partita da nuovo Campione d’Italia. Il secondo periodo più lungo trascorso tra due titoli in SA si è concluso dopo 33 anni di attesa, ad Udine, dove ha guadagnato un punto cruciale dopo un pareggio per 1-1. Curiosamente, fu sempre in quella città dove l’immortale leggenda del club Diego Armando Maradona segnò per la prima volta un gol con la famosa ‘Mano di Dio’.

Tornato ora allo stadio intitolato alla leggenda argentina, il Napoli cercherà di celebrare degnamente quello che è il primo ‘Scudetto’ per una squadra dell’Italia centro-meridionale dopo il titolo vinto dalla Roma nel 2001. L’allenatore Luciano Spalletti, che ha vinto il suo primo titolo in assoluto a 64 anni di età, probabilmente farà un certo turn-over per la squadra in questa partita dopo diverse celebrazioni notturne da parte dei giocatori, incluso Matteo Politano, che ha festeggiato con i tifosi fino alle prime ore di venerdì mattina.

A cercare di approfittare dell’atmosfera festosa del Napoli ci sarà qui la Fiorentina. Ma dopo il recente pareggio per 3-3 contro la Salernitana, le sue speranze di concludere la stagione tra le prime sette puntando ad una qualificazione europea, è molto probabile che gli uomini di Vincenzo Italiano si concentreranno maggiormente sulla semifinale di UEFA Europa Conference League contro il Basilea della settimana prossima, mentre più avanti in questo mese hanno anche una finale contro l’Inter in Coppa Italia, che è un altro loro possibile percorso verso l’Europa.

Italiano ha elogiato “l’entusiasmo e la fiducia” dei suoi giocatori nel summenzionato pareggio, che è stato il quarto tra le ultime cinque partite della Fiorentina a vedere almeno cinque gol totali (1 vittoria, 2 pareggi, 2 sconfitte). Anche se potrebbe essere deluso per avere visto la difesa della sua squadra subire gol in quattro delle ultime cinque partite di SA, l’allenatore della Fiorentina ha al contrario elogiato l’atteggiamento da “non si molla mai” che sarà fiducioso potrà servirgli molto nello scontro continentale. Anche questa partita potrebbe vedere tanti gol, dato che tutti e tre gli ultimi scontri diretti qui disputati hanno visto almeno quattro gol, con la squadra che giocava in trasferta che ha vinto gli ultimi due!

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