DOPO LA FRUSTRANTE SCONFITTA AI RIGORI CONTRO LA SPAGNA, LA CROAZIA ORA È CONCENTRATA SULLE QUALIFICAZIONI A EURO2024.

Croazia EURO 2024

Dopo una partenza mediocre con i due punti persi in casa contro il Galles (1 -1), gli uomini di Zlatko Dalić hanno reagito bene con una convincente vittoria per 2-0 in Turchia, portando a otto la loro striscia di imbattibilità (5 vittorie, 3 pareggi).

Si prevede che oggi i Blazers arrivino a nove, soprattutto considerando che non hanno perso una sola partita casalinga da quando sono stati annessi alla UEFA nel giugno 1993. Un’altra partita senza sconfitta è una possibilità concreta, dato che oggi affrontano la squadra con il più basso ranking FIFA nel Gruppo D, la Lettonia (n. 134), che la Croazia ha sconfitto con un punteggio complessivo di 5-0 l’unica volta in cui hanno condiviso un girone di qualificazione.

Con tre sconfitte su tre partite, questa campagna si preannuncia ancora una volta un viaggio impegnativo per la Lettonia, che si è qualificata solo per un torneo importante nella sua storia: Euro 2004 in Portogallo. Almeno l’allenatore Dainis Kazakevičs può consolarsi per lo spirito combattivo mostrato dai suoi giocatori, dato che ciascuna di queste sconfitte ha avuto un solo gol di margine.

Gli 11 “Lupi” saranno anche stati promossi in Lega C durante l’ultima stagione di UEFA Nations League, ma dopo sette sconfitte esterne consecutive di ECQ, non possono che essere gli sfavoriti di oggi. Anche solo segnare un gol oggi sarebbe una vittoria morale, dato che l’ultima volta che hanno segnato in trasferta contro una nazionale attualmente tra le prime dieci della FIFA in una qualificazione a Euro risale al 1995, una sconfitta per 3-2 in Portogallo, per poi non segnare contro la Spagna. Croazia e Paesi Bassi.